Biografia

Sono Alessandra Esposito, traduttrice dialoghista, dal cui mestiere ho appreso l’importanza delle parole scelte per veicolare un messaggio.

Ho il dono della chiarosapienza e chiarosenzienza sin dalla più tenera età e, col tempo, ho sviluppato anche quello della chiaroveggenza e chiaroudienza.

Amo definirmi “Ricercatrice dello Spirito”. Sono sempre stata attratta, incuriosita da tutto ciò che riguarda la spiritualità, le religioni e così via, e ho sempre avuto sete di comprendere, apprendere, scoprire ogni aspetto che lega l’uomo alla Fonte Divina. Amo la poesia, la musica e il canto come libera e piena espressione di me stessa e della mia anima.
Dal 2012, quando è iniziato il mio cammino consapevole di risveglio spirituale, lavoro a stretto contatto con le energie angeliche e dei Maestri dai quali ricevo guida e messaggi per me stessa e gli altri. Durante questo percorso ho esplorato diverse discipline, tra cui il Reiki e la Tradizione Spirituale Andina. Nonostante lo sperimentare altre discipline, la mia attività di channelling e il mio legame con i Maestri è diventato sempre più forte e presente ogni singolo giorno della mia vita e in ogni aspetto di essa, tanto che ho deciso di abbracciare appieno questa ‘chiamata’. Ho scoperto la saggezza dei Registri Akashici e sono stata iniziata alla lettura dei Registri Akashici personali, altrui e Cosmici dalla Maestra Cristina Vignato. Sempre seguita dall’amore della mia Maestra, il 13 febbraio 2020 ho ricevuto l’iniziazione alla Maestria.

Ad oggi sono una channeller, Maestra di Registri Akashici e Attivatrice Quantica di Quinta Dimensione 5D. Continuo a canalizzare i messaggi della Fonte, eseguo letture per gli altri, sessioni di sanazione akashica e incontri di meditazione lavorando con le energie angeliche e dei Maestri e delle guide Lemuriane. Questa chiamata è, per me, un continuum, un approfondimento di un viaggio intrapreso anni fa. Questo percorso è quindi in continuo divenire.

Perché i Registri Akashici?

Perché contengono la vibrazione di ciò che è la nostra pura essenza animica, in ogni sfaccettatura divina e in ogni singola esperienza, emozione, sensazione provata in qualità di essere incarnato. Ricevere una lettura dei propri Registri Akashici aiuta ad acquisire maggiore consapevolezza, maggiore libertà e comprensione delle dinamiche che accadono nella propria vita.

È uno strumento utile per avere una visione completa e/o una prospettiva diversa e più elevata di ciò che ci accade. Le letture sono intrise di puro amore divino incondizionato e risuonano della più alta vibrazione della Luce della Fonte. I Registri Akashici sono uno strumento di saggezza spirituale.

Verso la Maestria

Con immensa gioia il 13 febbraio 2020 ho ricevuto l’iniziazione alla Maestria dei Registri Akashici. Tra le vicende della quotidiana, ho lavorato incessantemente per prepararmi con totale dedizione e amore a questo meraviglioso percorso che è durato 11 mesi. Quasi un anno di trasmutazione, trasformazione, lasciar andare, esperienze iniziate e concluse, persone che sono andate via, nuove connessioni, meravigliose e inaspettate riconciliazioni.  Ringrazio di cuore la mia Maestra Cristina Vignato che mi ha seguito con amore e pazienza in questo anno (e negli anni passati quando ho ricevuto le iniziazioni all’Accesso ai Registri).

Essere Maestri dei Registri Akashici NON significa essere migliori lettori, essere più preparati, essere su un piedistallo rispetto a gli altri. È un percorso in cui ci si mette al servizio per poter trasmettere la conoscenza di questo meraviglioso strumento dell’Anima che tutti noi possediamo dentro noi, fuori di noi, e oltre di noi.

Dico sempre che, per me, è tutto questo è una “chiamata”, ma con ciò non intendo dire che sono una prescelta, una prediletta, migliore, o più dotata di altri. Intendo dire che la mia anima non ha (avuto) altra scelta se non donarsi completamente alla propria evoluzione spirituale-interiore per imparare a battere consapevolmente all’unisono con la Fonte. Ogni anima ha il suo proprio modo di esprimersi ed espandersi nella sua Verità Universale e nella sua Unicità (anche attraverso la personalità che incarna in ogni vita terrena), e questo è il mio modo: cercare costantemente la (ri)connessione con il Tutto Uno. 

All’età di 9 anni, quando ricevetti il Sacramento della Prima Comunione, ricordo che mi preparai con grande gioia, ma anche con grande attenzione. Cercavo di comportarmi sempre bene, di non disobbedire ai miei genitori. Imparai a memoria tutte le preghiere che non conoscevo, volevo essere pronta, volevo essere perfetta, volevo essere “giusta” per ricevere quel dono. Nella mia testa di bambina, stavo andando letteralmente a sposare Gesù, a sposare l’energia Cristica. Sì, uso il termine ‘sposare’ perché era così che mi sentivo: una piccola sposa che si univa indissolubilmente al cuore del Maestro Jeshua, a quella Sua energia (ovviamente con la purezza e l’innocenza di bambina).

Così questi 11 mesi, per me, sono stati un totale donarsi al rinnovamento di quella promessa, di quell’Unione. Cerco di vivere giorno per giorno in attesa di scoprire che cosa esso mi donerà volta per volta, che cosa io posso donare, che cosa io posso apprendere. Non c’è un piano. Non so che cosa succederà o che cosa farò esattamente. Continuerò a restare nelle mani dei Maestri, a farmi guidare dalla loro Saggezza e dal loro Amore, affinché io segua sempre ciò che la mia Anima sente, senza farmi distrarre troppo dalle cose terrene che non sono in linea con essa  e con l’Amore del Tutto. Nessuno è mai “arrivato”, a meno non si incarni nella rappresentazione dell’espressione totale dell’energia Cristica “come in Cielo così in Terra”, come ci mostrò e ci insegnò il Maestro Gesù. Anzi, proprio chi è ‘Maestro’ (di qualunque disciplina spirituale e non) dovrebbe insegnare che alla conoscenza, all’esplorazione non c’è mai fine. In verità, siamo tutti maestri di noi stessi e gli uni per gli altri. La vera maestria è la Maestria del Cuore.

Detto ciò, nel corso di questa mia incarnazione, non avete idea di quante volte mi sia sentita frustrata, talvolta persino abbandonata. Eppure la mia anima, accompagnata passo passo dall’amore incondizionato dei Maestri, mi ha sempre spinta, contro ogni aspettativa a tornare su questo cammino, a continuare la ricerca. Non ho altra scelta. Ringrazio per ogni persona, ogni evento, ogni esperienza, ogni sorriso e ogni lacrima.

Ma ripeto: non sono io. Io sono solo un tramite, un canale che cerco sempre di mantenere quanto più puro, pulito, e radicato possibile. A fare il vero lavoro, sono gli angeli, le guide, i Maestri, la vostra anima che parla attraverso me-canale con le letture che mi chiedete di fare per voi e che mi donano grande gioia, oltre che grande insegnamento. Ovviamente, è sempre tutto in divenire. Il percorso non è mai finito.  Il percorso è in costante mutamento. Non c’è un piano.  Amore, pazienza, compassione, umiltà sono necessari.  Abbiate fiducia perché, anche laddove vi sembra che non ci sia soluzione, non siete mai abbandonati. Non siete mai soli.

Con infinito Amore, mille benedizioni.

Alessandra