Notizie

Feb 4, 2022

“Siamo fatti così”

Spesso per poter cambiare aspetti della nostra vita che ci appaiono pesanti e stagnanti, dobbiamo solo fare dei piccoli voli, lasciar andare la presa sulla paura, affidarci, e semplicemente lasciarci trasportare. Sono i piccoli voli a darci l’energia giusta e lo stimolo a continuare a volare oltre; ad aiutarci a prendere confidenza con quelle parti di noi che, talvolta, sono rimaste nascoste troppo a lungo o che non abbiamo ancora avuto il cor-aggio di ascoltare e abbracciare. Questa è trasmutazione. Questa è liberazione.
Espavo! Alessandra

Set 29, 2021

Giornata degli arcangeli Michele, Gabriele, Raffaele

Oggi ricordiamo con gioia e gloria gli Arcangeli Michele, Raffaele e Gabriele. Il mio invito, soprattutto in questo tempo di difficoltà spirituale ma non solo, è quello di unirsi in ascolto dell’energia di questi tre meravigliosi arcangeli dentro al nostro cuore. A ognuno di noi spetta fare la sua parte di lavoro sul Sé per imparare ad abbracciare quella che è la sua VERA missione sulla Terra ed essere così “al servizio”. Ognuno di questi meravigliosi Esseri di Luce rappresenta un pezzetto di qualità divina che è anche in noi; ecco perché è fondamentale entrare in contatto con loro.

Che l’arcangelo Gabriele possa aiutarci a riunirci con il nostro bambino interiore e ad accoglierlo, affinché possiamo recuperare la purezza di ascolto e comunicazione che sempre più, oggigiorno, viene a mancare a favore di manipolazioni e foschi interessi; che l’arcangelo Raffaele possa apportare nel nostro cuore e anima la guarigione alle nostre ferite che riversiamo inevitabilmente sugli altri causando caos e mancanza di fede e fiducia; che il possente e potente arcangelo Michele possa tagliare tutti questi pesanti cordoni che tengono l’essere umano – come singolo e come comunità – ancorato ad un’energia vecchia, stantia, attaccata al dolore, alle basse frequenze, alle etichette, alla schiavitù interiore.

La mia preghiera è che tutti i veli che ci portiamo addosso, soprattutto su occhi e mente, e che tutte le distorsioni progettate e proiettate da dottrine, dogmi, falsi profeti, propagande, sovrastrutture e organizzazioni di “bassa lega” possano essere sollevati verso la Comunione unanime con la Coscienza Divina per il bene dell’Umanità intera e della Terra. Perché solo entrando in profondità dentro sé stessi si può trasmutare l’ombra in Luce, il piombo in oro, realizzando finalmente l’Età dell’Oro.

Benedizioni, Alessandra

L’arcangelo Haniel e il suo potere di guarigione in tempo di cambiamento

Nell’attuale momento di intensa trasformazione, i Regni Celesti ci esortano a mantenere un atteggiamento quanto più positivo possibile verso la vita e le sfide che stiamo affrontando e ad innalzare le nostre vibrazioni per supportare gli enormi cambiamenti che il nostro Pianeta sta sostenendo. Da anime incarnate, siamo chiamati ad agire con discernimento per far spazio al nuovo, lasciando andare tutto ciò che è vecchio e logoro, e tutto ciò che non è più allineato al nostro scopo divino. Stiamo attraversando un’era di trasformazione energetica che, talvolta, può causare in noi sgomento e confusione. Ciò è vero soprattutto per le anime più sensibili e per gli operatori di luce, ma non solo; ciascuno di noi è coinvolto perché siamo Uno, che ne siamo consci o meno.

I Maestri ascesi, gli angeli, le guide ci ricordano che nessuno di noi è solo, e ci stanno supportando costantemente, passo passo.

A tale proposito, voglio spendere qualche cenno sull’arcangelo Haniel, talvolta dimenticato, la cui energia, a mio personale sentire, è essenziale in questo preciso momento.

Il nome Haniel significa ‘Grazia di Dio’ o ‘Gloria di Dio’. L’arcangelo Haniel ha un’energia molto delicata. Gli angeli ci sono sempre accanto, ma non possono intervenire a meno che non siamo noi a chiedere il loro aiuto perché siamo dotati di libero arbitrio. Dunque, per invitare l’arcangelo Haniel – e qualsiasi angelo – nella nostra vita dobbiamo semplicemente inviare l’intenzione di volere che lavori con noi e che siamo disposti ad accettare il suo aiuto. Possiamo farlo mentalmente, oppure recitando a voce alta una semplice preghiera come questa:

“Grazie arcangelo Haniel per aiutarmi a lasciar andare con grazia ciò che non mi serve più e che non è allineato al mio scopo di vita, per aiutarmi a mantenere un atteggiamento positivo, per aiutarmi ad alzare le mie vibrazioni e trasformare le basse vibrazioni in pensieri felici e positivi”.

Come suggerisce il nome, l’arcangelo Haniel può aiutarci a sostenere le sfide quotidiane con grazia e gioia. Quest’era di trasformazione sta provocando in molti di noi emozioni contrastanti, depressione, ansia, insonnia, stanchezza, cambiamenti repentini d’umore, e così via. Ciò può condurre a una vera e propria catarsi a livello fisico ed emozionale. Infatti, liberandoci delle emozioni represse, liberiamo anche le tensioni nel nostro corpo. La guarigione, però, non deve necessariamente essere un processo doloroso e ostile. In realtà, mantenere uno stato di pace è ciò che dobbiamo imparare – a prescindere dalla missione animica di ognuno di noi e dalle sfide che abbiamo scelto di affrontare e guarire prima di incarnarci. Ecco perché lavorare con la meravigliosa presenza dell’arcangelo Haniel può essere di grande aiuto.

L’arcangelo Haniel è allineato con l’energia della Luna. Portare con sé una pietra di luna può agevolare la connessione con questo angelo e ad entrare in contatto profondo con esso. Capitalizzare sui cicli lunari è un altro modo per lavorare con questo arcangelo e trasformare la nostra vita in meglio.

In pratica, l’arcangelo Haniel può aiutarci ad addolcire i nostri sentimenti e insegnarci, così, a vedere noi stessi con maggiore compassione e pazienza. La sua delicata e rassicurante energia non ci impedirà di provare le emozioni che stiamo sperimentando, ma di provarle con grazia e amore. A volte, la parte più difficile è proprio accettare ed elaborare quelle emozioni, ma la sua presenza ci farà sentire protetti e al sicuro (e, di fatti, lo siamo veramente!). Il suo aiuto può giungerci in molti modi: ad esempio, aprendoci gli occhi alla bellezza della vita, o aprendo il nostro cuore insegnandoci, così, a vivere in armonia ed accettare i cambiamenti con minor resistenza possibile. Ci spronerà ad affinare la nostra intuizione e guida interiore, apportando, così, i cambiamenti necessari in quelle aree della vita che non ci risuonano più. Ci guiderà a nutrire noi stessi con quelle attività che fanno cantare il nostro cuore, anche durante questa fase di transizione che ci sta investendo a livello universale.

Questi sono solo brevi cenni riguardo all’incredibile energia di questo arcangelo, ma sono certa che invitando Haniel nella vostra vita – se non lo avete già fatto – scoprirete molto molto di più, e resterete meravigliati e positivamente sorpresi di vedere e provare in prima persona la dolce e leggiadra trasformazione e pace che apporterà a voi e in voi. Vi assicuro che poter avere accanto l’arcangelo Haniel è un dono del Cielo. Non resterete delusi e vi incoraggio a scoprirlo voi stessi!

Benedizioni,

Alessandra

Ego(ismo)

L’ego(ismo) non è nient’altro che l’esternalizzazione della modalità di sopravvivenza. Modalità di sopravvivenza è paura. La paura ha origine da molti motivi e stimoli ambientali. La paura non è né positiva né negativa.  È soltanto il prodotto di bassa vibrazione. Per secoli, l’Umanità ha creato una società basata su scarsità, paura, controllo mentale, manipolazione, menzogne, sofferenza, guerra, dipendenze, competizione. Tutto ciò ci ha insegnato ad essere costantemente in modalità di sopravvivenza e a diventare egoisti, e talvolta persino egocentrici. Ogniqualvolta ci troviamo in uno stato di paura, siamo inclini a reagire d’istinto e a entrare nel panico, anziché fermarci e re-agire con discernimento. Così facendo, in pratica, stiamo dando via il nostro potere personale divino a un pericolo che, il più delle volte, non è neppure reale, ma è solo una minaccia percepita come prodotto di stimoli esterni distorti. Ciò ci porta a disconnetterci da Dio e dalla nostra scintilla divina e ad affidarci a false credenze, false promesse, dottrine, strutture e istituzioni che, in realtà, il più delle volte, ci incatenano a uno stato mentale e dell’essere meschino e limitato.  Ci facciamo convincere che dobbiamo soffrire e lottare per poter ricevere i frutti del nostro lavoro, ci viene insegnato a credere che la realtà in cui viviamo è matrigna e scarsa, che non c’è abbastanza per tutti, innescando una competizione sfrenata, la quale, a sua volta, causa paura, la quale genera ansia, stress, controllo, aggressività, preoccupazione e così via. In pratica, ci abituiamo a vivere in modalità di sopravvivenza senza neanche rendercene conto, dando via, a poco a poco, il nostro pieno potenziale, la nostra autorità, autonomia e libertà concessici come diritto divino.

La buona notizia è che tutte queste strutture vecchie e obsolete, ora, stanno – finalmente! – crollando perché il velo si sta assottigliando e sempre più persone si stanno risvegliando e stanno prendendo consapevolezza del vero stato dell’essere, ossia in piena Unione con la Fonte Divina che, di fatti, risiede nel nostro Cuore. Ma finché non impariamo a riconoscere il nostro ego, le nostre forme-pensiero negative, i ‘nervi scoperti’, le emozioni auto-sabotanti, non riusciremo ad essere nel pieno della nostra autorità divina.

A tale proposito, quando ho aperto i Registri Akashici Cosmici e ho chiesto ai Maestri di dirmi di più riguardo all’invidia (una tra le tante emozioni di bassa vibrazione), questa è stata la risposta:

“Anima cara, l’invidia non è altro che un puntino nero in una tela bianca. Il bisogno di invidiare e giudicare non è che un bisogno, un richiamo dell’anima verso qualcosa di più puro. L’ego non vuole questo e cerca di spingere, spingere, spingere verso vibrazioni più basse. Ricordate che laddove c’è molta luce c’è anche molta ombra e più sarete allineati alla Fonte, più l’ego cercherà di tendere degli agguati verso quei pensieri e forme-pensiero in disarmonia con il Tutto Uno. Tuttavia, quanto più sarete allineati, più imparerete a distinguere queste trappole e ad aggirarle, inviando amore e compassione laddove dovessero palesarsi a voi o agli altri”.

Non importa quale sia il vostro ‘nervo scoperto’ – invidia, gelosia, controllo, panico, giudizio, pregiudizio, lotta, ecc. Il messaggio di cui sopra vale sempre e in ogni caso. In verità, l’Abbondanza va a braccetto con la Pace, e questo stato di appagamento e beatitudine è la Volontà di Dio. Il sentimento di solitudine e isolamento, da cui il bisogno di entrare in modalità di sopravvivenza e in competizione, andrebbe trasmutato e sostituito dalla certezza che siamo Tutto Uno. Quando iniziamo ad espandere la nostra coscienza ed entriamo in Unione con Dio, i sentimenti si caricano dell’Amore di Dio. La mente di Dio è Amore, è amorevole, ed è onnipresente, omnisciente, onnipotente, e colui che è nella totalità del Tutto Uno, di conseguenza, è ispirato e d’ispirazione!  Sminuire l’anima dell’uomo intingendola costantemente del senso di peccato, frustrazione, scarsità, sofferenza, e auto-condanna – tutte cose che portano le persone ad avere paura e ad entrare in uno stato di ego(ismo) – è, di fatti, il lavoro di energie di bassa vibrazione, di strutture e programmi di “energie oscure”.

Quindi, non combattete il vostro ego, perché l’ego ama la sofferenza che provoca la lotta e il resistere; osservatelo, invece, integratelo con amore e compassione finché non avrà altra scelta se non quella di affievolirsi e svanire. L’Amore è la forza motrice per spezzare le catene e liberarci attraverso la trasmutazione e l’Alchimia. Dove c’è Amore, non c’è spazio per la paura. E non c’è spazio per la sopravvivenza. Intento puro e benevolo, l’essere in piena autorità, fede incrollabile, e l’emozione più elevata in assoluto, ossia l’Amore, sono gli ingredienti principali per attivare e manifestare la precipitazione dei miracoli in questa densa realtà fisica. Questa è trasformazione. Questa è morte e rinascita. Questa è Resurrezione.

Dunque, non abbiate paura del processo! La bellezza di questo viaggio risiede proprio nel processo trasmutativo, nella continua ricerca della crescita ed espansione dell’anima. Trovate quell’Amore di Dio dentro di voi e, come per magia, entrando nel pieno potere della vostra autorità sempre più Amore scenderà su di voi e suoi vostri fratelli e sorelle! E così sia.

Benedizioni,

Alessandra

Io amo ME

Come l’amore per sé stessi può guarire la tua vita

Si potrebbe pensare che l’amore per sé stessi sia una cosa molto semplice. Tuttavia, spesso, è una delle cose più difficili da abbracciare appieno. Amare sé stessi è sinonimo di accettazione e compassione. Spesso, ci è difficile accettarci pienamente; e ciò è particolarmente vero per le persone molto sensibili, gli indaco, gli angeli terreni, gli operatori di luce, ma non solo. Abbracciare il vero Sé e amare se stessi implica imparare ad accettare che la perfezione intesa secondo i canoni terreni non esiste. In verità, siamo tutti anime incarnate scese in questa dimensione al solo scopo di apprendere e riequilibrare il karma. Quindi, poiché questa è la nostra vera missione, commettere errori e prendere strade tortuose è normale. Ed è proprio qui che entra in gioco la compassione. Quando sentiamo di aver commesso un errore o quando una situazione non si è conclusa come speravamo o come ci aspettavamo malgrado tutto l’amore e gli sforzi compiuti, talvolta, tendiamo a disconnetterci profondamente dalla Fonte Divina, lasciando spazio alla delusione e all’autocommiserazione; tendiamo ad analizzare eccessivamente le situazioni – le nostre azioni, cosa è andato storto, cosa sarebbe potuto andare meglio – e diventiamo troppo severi con noi stessi. Anche in questo caso, ciò è solo frutto della nostra ‘percezione terrestre’ e non va affatto considerata come verità universale. La nostra anima ha un piano più grande, ha una mappa, e compirà tutti gli aggiustamenti necessari per reindirizzarci là dove dobbiamo essere finché non impariamo la lezione. Ecco perché l’amore per sé stessi e la compassione sono di importanza vitale: ci permettono di essere pienamente presenti e in totale risonanza con Dio e la Sorgente Creatrice che è dentro di noi e, di conseguenza, di essere più in contatto con la nostra guida interiore.

Amare sé stessi significa rispettare sé stessi ed essere presenti nel qui e ora, permettendo così alle emozioni di fluire, lasciando andare tutto il bagaglio che non ci serve più, prendendoci cura di noi stessi, ritrovando la pace. D’altra parte, però, l’amore per sé stessi non va confuso col mero egoismo e col concetto che siccome “siamo fatti così” ci esentiamo dal prenderci la responsabilità delle nostre azioni e di cosa pensiamo. Il nostro scopo qui è di evolvere e diventare esseri umani migliori sul piano terreno, liberandoci dal karma ed evolvendo come anime su un piano superiore. Infatti, l’egoismo non ha niente a che fare con l’amore ed è un’emozione basata sull’ego. L’assertività, invece, è in risonanza col rispetto per le nostre emozioni permettendoci, così, di vivere la vita appieno e nel momento presente, prendendoci cura dei nostri bisogni con amore, senza sentirci in colpa per questo.

Imparare ad accettare sé stessi e a seguire la propria guida interiore è l’atto di liberazione più meraviglioso e potente che si possa fare. Esprimere le proprie emozioni, passioni, talenti, imparare ad essere assertivi, e permettersi di dedicare del tempo alla cura di sé apporta guarigione (consciamente o inconsciamente non ha importanza); e quando la guarigione ha luogo, si aprono infinite porte di possibilità, miracoli, gioia e pace nella nostra vita.

Quando impariamo l’arte dell’amore per sé stessi, impariamo a vedere noi stessi – e di conseguenza gli altri – con gli occhi di Dio, il che porterà a un enorme flusso di amore, gioia, abbondanza, e a una connessione più forte col Divino, col nostro essere divini, e, quindi, a una esistenza molto più sana e felice.


Alessandra

Mar 14, 2021

Messaggio angelico della settimana dal 15/03 al 21/03/2021

  1. Cancellare, togliere, eliminare 2. Figlio della Luce

Ognuno di noi è Figlio della Luce. Ognuno di noi è Figlio di Madre Terra e Padre Cielo. Ognuno di noi è chiamato ad abbracciare il proprio vero Sé imparando a ri-conoscersi. Per farlo, è necessario riprendere contatto con il proprio Io più intimo e, quindi, non solo con le proprie luci ma anche e soprattutto con le proprie ombre, guarendo e ricalibrando ogni aspetto di Sé attraverso l’energia dell’Amore e della Compassione, guarendo e lasciando andare tutto il vecchio bagaglio emotivo e intellettuale che non ci appartiene più, ma le cui lezioni ci hanno permesso di trasmutare il vecchio per volare più in alto. La Luce vince sempre!

Buona settimana di Luce!
Alessandra

Feb 28, 2021

Messaggio angelico della settimana dal 1/03 al 7/03 2021

  1. Dio della Risoluzione dei conflitti – 2. Dea della Conoscenza

Gli Angeli e le Guide, questa settimana, ci spronano ad entrare in pieno contatto con noi stessi ed il nostro potenziale divino restando centrati nel nostro cuore. L’equilibrio tra il nostro lato del divino maschile e del divino femminile è il portale per entrare nel flusso e risolvere con grazia, facilità, e gioia qualsiasi sfida ci riservi la vita quotidiana.
Le risposte sono già dentro di noi! Non lasciamoci annebbiare dalle voci esterne, dal turbinio di ciò che accade intorno a noi.
Quando il divino maschile e il divino femminile in noi sono in equilibrio, siamo in grado di seguire il nostro intuito senza timore di sbagliare o di accontentare le aspettative altrui, agendo, di conseguenza, con risolutezza amorevole e con quella sapienza profonda che solo l’Anima possiede.

Buona settimana di Luce!

Alessandra

Feb 22, 2021

Messaggio angelico della settimana dal 22/02 al 28/02/2021

“44. Credi nei tuoi sogni – 13. Verità”

Gli angeli e le Guide ci esortano a restare centrati nel nostro Cuore perché è proprio nel nostro Cuore che sgorga la Sorgente della Verità del nostro Sé più autentico. Allontanandoci dal caos e dal rumore dell’ego della mente razionale possiamo entrare in contatto con la nostra parte più autentica, più vera, più connessa con i desideri dell’anima, la quale sa dove e come guidarci, con Amore, in Amore, senza paura e senza fretta. L’Anima sa. La mente mente. L’Amore è la forza che trasmuta ogni cosa. L’Amore è l’energia più potente che ci connette direttamente alla Fonte creatrice divina …quella Fonte che è dentro di noi, di cui siamo parte, poiché siamo Tutto Uno.

Benedizioni a tutti e buona settimana!

SULL’AMORE ROMANTICO: sbocciate ogni giorno ai vostri occhi e lasciate sbocciare il vostro compagno

L’amore romantico è una delle esperienze più inebrianti che l’essere umano possa fare sul piano terreno perché è quella esperienza che vi fa letteralmente “perdere tutti i sensi”! È quell’ esperienza che, in un certo senso, vi avvicina di più e vi aiuta comprendere il senso di Unità, di Amore Divino. Sì! Perdete letteralmente i sensi e questa è la cosa più bella che possiate fare, perché vi permette di trascendere e andare oltre tutte quelle cose e quelle forme-pensiero che vi siete creati o che vi siete ritrovati come bagaglio, conscio o inconscio, ereditato dalla vostra famiglia, dalla società e così via. Ecco, ‘uscire dai sensi’ e innamorarvi è un po’ un piccolo assaggio di quell’ esperienza che vi permette di andare oltre il mondo conosciuto. È quell’ esperienza che quando la vivete e la raccontate a chi è sempre “nella testa” o a chi è “disinnamorato” vi guarda e vi dice che siete pazzi (e magari pensa e vi dice: “Come fa a piacervi quella persona?!” “No, siete incompatibili! Siete troppo diversi!”). Quando vi innamorate succede un po’ questo. Ma è un’esperienza che, di fatti, avete già DENTRO DI VOI, IN VOI, CON VOI, PER VOI, perché siete sempre UNO con la Fonte, quindi, non è che avete davvero bisogno di essere innamorati per “andare/essere fuori dai sensi”. [I Maestri ridacchiano divertiti. Stasera sono spiritosissimi!] Tutto questo è molto bello per voi. Poi, però, ecco che arrivano i problemi (secondo voi!). Volete vivere quell’ esperienza, quel senso di esaltazione finché è tutto bello e perfetto. Finché siete tra le nuvole va tutto a meraviglia, vi batte forte forte il cuore… poi, a un certo punto, diventate come un uccellino che non sa volare, che si è buttato dal ramo tutto entusiasta e cade dall’ alto dei cieli per schiantarsi sull’ asfalto. Che cosa è successo? La magia è finita (sempre secondo voi!). Stavate così bene ‘fuori dai sensi’, poi siete ritornati ‘nei sensi’, nella testa, nel mondo conosciuto e tutto è cambiato. Ecco, iniziate a porvi domande e a farvi assalire dai dubbi: “Io ho fatto del mio meglio”, “Io non ho fatto nulla di male”, “Sono stato onesto”, “Forse ho sbagliato”, “Forse avrei dovuto fare così o colà”; poi iniziate a denigrarvi: “Forse non sono abbastanza amorevole”, “Forse non sono abbastanza questo o quell’ altra cosa”, “Forse devo cambiare” “E tutta colpa mia” ecc ecc…

Capite che, in realtà, è tutto questo elucubrare ad essere “controsenso” (fuori dal senso)? Ossia, quello che vivete come ciò che voi, oggi, percepite come ‘mistico’ o ‘fuori dall’ ordinario’ (fuori dai 5 sensi) è la vostra vera natura. La vostra VERA SCINTILLA. È tutto ciò che è fuori dal senso riconosciuto e inteso come fatto certo e razionale ad essere “controsenso”. È pur sempre di Dio, perché tutto ciò che vivete e sperimentate è Dio; voi ne siete libera espressione, ma è una proiezione della paura, non è la vera Verità. Quello che non capite è che il dono più grande che l’Umanità ha è la libertà, è il libero arbitrio. La L-I-B-E-R-T-À! Che cosa c’entra tutto questo con l’Amore romantico? C’entra eccome! Voi vivete costantemente nell’ attaccamento. L’attaccamento è un’emozione che vibra di paura pura e genera altra paura. Vi attaccate a tutto per paura di perdere qualcosa. E così fate con l’esperienza di coppia, nelle vostre relazioni. Iniziate a creare regole, iniziate ad avere aspettative: “Se non faccio così non mi vorrà più”, “Se gli mostro quel vizio non mi amerà mai”, “Se io faccio questo, tu devi fare quell’ altra cosa”.  Prendete accordi in continuazione! Iniziate a dare via il vostro potere, prendete accordi e la magia finisce. Uscite dal “fuori dei sensi” per entrare nel “controsenso”. Uscite dalla magia perché avete paura di andare oltre ciò che avete sempre sperimentato e replicate costantemente le stesse situazioni e poi vi raccontate un sacco di menzogne, tipo che l’Amore non esiste, che non ne siete degni, che siete sfortunati, che non troverete mai l’Anima Gemella (concetto che vi piace tantissimo!). Ora, non vogliamo dirvi che se decidete di vivere l’esperienza di coppia non potete decidere che ‘oggi si va al mare perché piace a me, domani si va in montagna perché piace a te’. Potete farlo oppure no. Va benissimo purché sia nella libertà. Ma, il più delle volte, vi mettete nelle mani altrui sperando o pretendendo che sia l’altro a rendervi felice. La Felicità non è una meta da raggiungere. È uno stato dell’essere. Ora, torniamo a noi. La piena esperienza dell’amore romantico, quella pura, reale nella vera Verità, nell’amore incondizionato (senza condizioni!) non è impossibile come credete. Ma è priva di attaccamento. Non vi stiamo sgridando o dicendo che sbagliate. State imparando. Ma se volete restare fuori dai sensi e dentro il vero senso delle cose, del vostro Essere Divino, del vostro Sé Cristico, dovete smetterla di schiantarvi di continuo rifacendo sempre le stesse cose, ricreando gli stessi accordi, innamorandovi e disinnamorandovi alla ricerca continua dell’esaltazione. Dovete imparare a liberarvi. Esatto, a liberarvi! Ad essere liberi e a dare libertà. È assurdo: credete di essere liberi, ma di fatti non lo siete, perché prendete accordi basati sulla paura e sul ‘dovere’, sull’ aspettativa, perché vi costruite gabbie per entrare nel controsenso per paura di schiantarvi di nuovo come l’uccellino. E così lo fate. Lo fate davvero! Vi schiantate! Ora, imparate a trovare la libertà IN VOI e, da lì, fuori di voi. Se siete liberi, donate automaticamente la libertà anche all’ altro. Ribadiamo: non significa che non dovete fare l’esperienza di coppia e di condivisione, sposarvi, convivere, fare figli, o ciò che desiderate, ma in questa esperienza è la libertà il vero amore che cercate. Se siete liberi sapete anche non dovete essere ‘così o colà’ per paura di essere lasciati perché magari pensate di avere un difetto, o perché avete paura di essere traditi se il vostro partner parla con una persona nuova o esce con gli amici.  L’amore non manipola. MAI. Il resto è paura. È EGO. E sì, lo fate tutti in un modo nell’altro, o in un certo grado; lo fate quando pretendete che l’altro faccia qualcosa per soddisfare un vostro bisogno, o per rassicurare le vostre paure.  Non diciamo che lo fate necessariamente apposta, ma siete talmente ancorati a un certo modo di vivere e pensare che vi viene in automatico che deve-essere-così. L’Amore libera e rende liberi. L’Amore Vero – inteso nella sua pienezza divina manifesta – vi libera e lascia l’altro libero di essere senza catene, di esprimersi nella sua vera natura. Quando vi guardate l’un l’altro con gli occhi della compassione, del perdono, e dell’Amore incondizionato, vivrete quell’ idillio di coppia che tanto cercate, quel senso di Unità (che è già in VOI!, ed è lì che dovete andare prima a cercare) in condivisione con un compagno e perdurerà (se lo decidete anche in tutti i vostri anni dell’attuale vita terrena). Perdurerà nel tempo e nello spazio. Ma prima dovete lavorare sulle vostre paure, sul senso di attaccamento. Tutte queste parole vi sembrano scontate, le comprendete e, in parte, tutto ciò lo sapete a livello razionale, eppure il meccanismo vi si continua ad inceppare.  E sì, parliamo anche alle coppie “collaudate” che lo sono o credono di esserlo perché stanno insieme, magari da anni. L’Amore Vero non si misura necessariamente col tempo e nemmeno con le azioni che credete vadano fatte in un certo modo. Magari amate una persona e quella persona non lo sa, perché voi non glielo dite. Non ci state insieme, non avete accordi, eppure l’amate. L’amate con ogni fibra del vostro corpo e con ogni singola cellula, senza catene, senza imposizioni, ma l’amate lo stesso, la lasciate libera e la vedete gioire e voi gioite con lei. Ora, capite qual è il vero senso di Unità? Questo è Amore Vero, Puro, Incondizionato. Potete replicarlo e farne esperienza di condivisione con un compagno, se così decidete. Ecco, anime care, sbocciate ogni giorno ai vostri occhi e lasciate sbocciare il vostro compagno, affondando insieme le vostre radici, ma lasciandovi lo spazio di crescere ed erigervi verso l’alto, verso il Cielo e oltre, fuori dai sensi. Sono le 5 del mattino. Chiudiamo qui la sessione perché sappiamo che devi iniziare la giornata e occuparti delle cose della tua dimensione. Grazie, grazie per il tuo contributo. Grazie a ognuno di voi per il contributo che donate ogni giorno sulla Terra per risvegliarvi l’un l’altro. Siete infinitamente amati.

Alessandra (Canalizzazione 15/06/2020 h 03:39 a.m)

L’AMORE GUARISCE LA PAURA: il coronavirus, un messaggio d’amore dai Maestri

Ho riflettuto molto se condividere o meno questo messaggio che ho canalizzato alcuni giorni fa. Alla fine, ho deciso di farlo, poiché un messaggio d’amore non può che irradiare altro amore. Ci tengo a precisare che, in chiusura di lettura, i Maestri mi hanno fornito delle informazioni di carattere geo-politico ed economico, ma le ho volutamente omesse perché ritengo che siano irrilevanti rispetto al messaggio di fondo di questa canalizzazione, ossia amore, speranza, cooperazione; poiché poche righe potrebbero essere usate da alcuni per creare altra dualità tutt’altro che necessaria e che distoglierebbe dalla vera essenza di questo messaggio. Concentriamoci sulla Luce, non sull’ombra. Con amore, mille benedizioni a tutti, Alessandra

D: Il coronavirus: perché si è diffuso in certe aree geografiche più che in altre? L’Umanità è davvero in pericolo?

R: “Immagina il virus come un filo. Un filo che viene intessuto e che si ingrandisce man mano che viene trasmesso ad un’altra persona.  L’Umanità è in pericolo soltanto se voi volete esserlo. Soltanto se voi volete ancora dimorare nella vibrazione della paura, del distacco, della diversità, della separazione. Ogni scossone planetario e umanitario, sia in termini sanitari, che in termini alimentari, abitativi, lavorativi e così via sono un’opportunità, un potenziale per l’Umanità di imparare a fare squadra, di imparare a cambiare paradigmi e a crearne di nuovi fondati sulla condivisione, fondati sull’ Amore, sullo scambio, e non solo sul bisogno immediato, su materialismi egoici e su bisogni non-bisogni. Vi chiediamo con immenso amore di operare TUTTI quanti e TUTTI insieme con pazienza e con amore, e di non generare paura su paura, ma di creare accoglienza, benevolenza, compassione e comprensione. Non è evitando il prossimo che eviterete ‘il contagio’…. il ‘contagio’ d’amore non può che essere benevolo, non può che rendervi pieni e sazi; è il distacco, l’idea di separazione a creare e diffondere questi “virus” di paura e di chiusura.

A volte, questi cataclismi avvengono in aree particolarmente dense a livello energetico oltre che densamente popolate per portarvi all’ attenzione riguardo tutto ciò che sta succedendo intorno a voi. Che cosa è davvero importante? Su cosa vi state focalizzando? Questi sono i quesiti. Dopo aver temuto per la vostra fine, che cosa avrete imparato? Avrete imparato qualcosa? Capite quanto ogni volta che succede qualcosa che vi fa sentire minacciati o in pericolo, non dovete far altro che riflettere? Capite quanto è uno specchio del vostro inconscio manifesto? Più è grande il campione, maggiore è la vostra attenzione. Ecco perché, talvolta, queste manifestazioni avvengono su vasta scala… sta a voi imparare la lezione, e una volta ‘tornata la normalità’ farne tesoro e non tornare a cadere sempre negli stessi schemi, nelle stesse forme pensiero. Se non imparate a collaborare, a discernere col cuore e non con l’ego razionale, eventi per voi ‘paurosi’, ‘spaventosi’ e ‘dissestanti’ avverranno sempre più di frequente. Noi non vi giudichiamo. Vi ringraziamo per l’immenso lavoro che state compiendo per l’ascensione della Terra, ma vi richiamiamo a noi con Amore, vi richiamo all’ Amore che è UNO e che è TUTTO, così come lo è ognuno di voi e come ognuno di voi è parte di Esso. Quindi, non potete mai essere diversi, divisi, o separati. Ciò che tocca uno, tocca tutti, tocca l’UNO. Riflettete, anime. Riflettete e concedetevi all’ Amore… concedetevi i vostri cuori, concedetevi senza timore poiché il tempo è ora, il tempo non è nel futuro, non è domani o tra un anno. Il tempo è ora e sempre. Noi vi sosteniamo con estremo amore, ma vi chiediamo di aprire il cuore e di aprire gli occhi interiori per mettere in atto una nuova visione. Quando state facendo del male all’ altro fratello, quando volete escludere l’altro fratello, quando volete ‘eliminare’ l’altro fratello (magari pensando di fare i vostri interessi) non state facendo altro che fare male a voi stessi… e all’ Umanità intera. E così sia, stop, stop, stop. Vi amiamo. Siamo qui. Siamo qui. Siamo qui.”

In chiusura, i Maestri mi fanno capire che ciò che sta accadendo è anche un’opportunità per fermarsi letteralmente, imparare a respirare, e a smetterla di correre senza tregua in cerca di qualcosa. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è dentro di noi, e questa è un’opportunità per imparare letteralmente a uscire dalla fretta, dall’ impazienza, a fermarci letteralmente nelle nostre attività affinché facciamo mente locale, raccogliamo forze e idee, e soprattutto affinché impariamo a fare silenzio e dare la giusta priorità alle nostre attività quotidiane.

(Canalizzazione 01/03/2020 dai Registri Akashici Cosmici, Alessandra Esposito)